19 Marzo 2024
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PRESEPE ARTISTICO DI CIGOLI

Storia del Presepe Artistico di Cigoli

"Voce di uno che grida nel deserto: preparate la strada del Signore, raddrizzate i suoi sentieri"


La storia del presepe di Cigoli prende le mosse in tempi remoti.
La grande passione e, soprattutto, il significato di amore e familiarità che il presepe trasmette, ha spinto, da molti anni a questa parte, a costruirne sempre di nuovi e sempre più belli, in maniera che ogni visitatore, potesse assaporare la nascita di Gesù nel suo significato autentico.
Già alla fine del 1800 i preposti, pievani e poi parroci che si sono susseguiti costruivano un presepe di modeste dimensioni all´interno della chiesa, sotto l´altare maggiore, con statue storiche in gesso di grandi dimensioni, tutt´oggi custodite preziosamente dalla parrocchia.
All´inizio degli anni settanta, per opera del gruppo Scout di Cigoli, coadiuvati dall´allora pievano Don Cesare Gemignani, e dall´odierno parroco Don Giampiero Taddei, si decise di iniziare ad allestirlo all´interno delle sale parrocchiali, adiacenti alla chiesa, in modo tale che anno dopo anno si susseguissero presepi delle più svariate tipologie: da presepi ad altezza d´uomo, a miniature di grande effetto scenico con paesaggi molto suggestivi.
Alla fine degli anni novanta Don Giampiero decise di dare una notevole spinta in avanti all´arte presepistica di Cigoli, creando nel 2001 il gruppo parrocchiale dei " Giovani Presepisti" di cui tuttora ne è Presidente Onorario e indispensabile guida spirituale.
Fu così che dallo stesso anno di fondazione del gruppo, costituito da 7 volontari fondatori, e diretto dal Dott. Ferreri Andrea , decise di costruire il primo" Presepe Artistico di Cigoli", coprendo una area di circa 30 metri quadrati con un ruscello d´acqua e i primi effetti luminosi gestiti con centraline elettroniche molto semplici, difinite "domestiche".
Come prima edizione riscosse un discreto successo registrando circa un migliaio di visitatori dalle zone limitrofe.
Spinti dall´entusiasmo e dalla immensa passione, il gruppo decise di ampliare le dimensioni del presepe, passando già nell´anno successivo a costruire su una superficie di circa 60 metri quadrati, ed aumentare il livello di dettaglio inserendo maggiori effetti luminosi sempre più complessi, e i primi personaggi in movimento.
Mano a mano che gli anni passavano la tecnica continuava ad affinarsi, l´esperienza cresceva, la bellezza del presepe e la cura verso i dettagli aveva raggiunto un livello molto elevato, tanto da indurre moltissimi visitatori, anche da zone lontane della Toscana, a venire a visitarlo con grande interesse sia artistico che spirituale. Fu così che nell´edizione del 2004 si decise di dare vita a d un mercatino di solidarietà con articoli natalizi di ogni genere, il cui ricavato serviva a finanziare una scuola in Bolivia e una nel Benin,entrambe adottate dalla parrocchia di Cigoli.
Intanto nell´edizione 2006 il presepe arrivò a coprire un´area di circa 80 metri quadrati, inserendo per la prima volte in un presepe artistico, la tecnologia computerizzata per la gestione degli effetti luminosi. La resa scenografica fu straordinaria, tanto da riscuotere un successo enorme raggiungendo la quota di ottomila visitatori firmatari.
Nello stesso anno il Gruppo Giovani Presepisti, che raggiunse il numero di 20 volontari, decise di finanziare parte del progetto "Sophia" diretto da Don Anthony Kollamparampil, riguardante la costruzione di un villaggio scolastico in India per bambini impossibilitati di permettersi la formazione scolastica di base, attraverso le entrate ricavate dal mercatino di solidarietà, continuando perpetuamente negli anni successivi. Dal 2008 venne adottatoanche il progetto "Un fondo di Solidarietà" istituito dalla Diocesi di San Miniato in collaborazione con la Cassa di Risparmio di San Miniato, diretto e coordinato dalla Caritas Diocesana, riguardante un fondo di sostegno alle famiglie del comprensorio del cuoio colpite dalla crisi economica.
Le edizioni successive del presepe hanno rappresentato la massima espressione dell´arte presepistica cigolese, le dimensioni erano cresciute notevolmente negli anni fino a raggiungere nell´edizione 2011 il di 100 metri quadrati, occupando tutto lo spazio disponibile nei suggestivi locali adiacenti al Santuario della Madre dei Bimbi e raggiungendo un livello di dettaglio quasi maniacale.
Queste caratteristiche acquisiste negli anni grazie al duro lavoro, ma anche alla passione, alla competenza e all´esperienza del Gruppo Giovani Presepisti, hanno fatto sì che il Presepe Artistico di Cigoli si posizionasse ai vertici dell´arte presepistica italiana.


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